Cimitero di Ponte Buggianese
Pistoia, Italie
- Architectes
- Massimo Mariani Architetto
- Lieu
- Pistoia, Italie
- Année
- 2006 Cliente
Municipality of Ponte Buggianese
Progetto
Massimo Mariani
Team
Umberto Santi, Elda Bellone, Alessandro Mariani
Il progetto di ampliamento del cimitero riguarda un’area di circa 4500 mq., in posizione adiacente a quello esistente, sul lato ovest, a conclusione dell’area predisposta a zona cimiteriale. Dal punto di vista urbanistico, il cimitero è diviso in due parti. La prima, con un chiaro impianto ottocentesco che lo caratterizza come luogo di culto è assimilabile ad altri luoghi dell’intorno e della Toscana. La seconda, degli anni 60/80, dove i linguaggi di due diversi progettisti creano un po’ di confusione tipologica e fanno sì che il luogo perda la sua identità. Il tutto è attraversato da un asse longitudinale che collega l’ingresso principale alla chiesa e da un asse orizzontale in corrispondenza dell’ingresso laterale. Il nuovo progetto cerca di ridare al luogo la propria identità di culto e di rispetto, e si sviluppa sul proseguimento dell’asse longitudinale. Viene demolita la chiesa esistente e ne viene costruita una nuova che completa il lungo asse prospettico. La nuova chiesa è caratterizzata da una grande croce che si ripete sui quattro lati ed ha sia una funzione strutturale che iconografica. Per il resto la chiesa è in vetro e risulta quasi compressa e incastonata nelle pietre che rivestono le cappelle private. Ai lati della chiesa sono previsti due corpi di fabbrica in cemento armato bianco, caratterizzati da un grande grigliato, il quale crea una zona di semi ombra. Gli edifici si sviluppano su due piani : al piano terra sono previsti dei contenitori di varie dimensioni per alloggiare i loculi e le urne cinerarie - ossari. Al piano superiore i loculi sono disposti in maniera molto ordinata e sono serviti da una lunga balconata che si affaccia sul piano terra. Gli edifici che organizzano urbanisticamente questo spazi sono sistemati lungo il perimetro del lotto, a formare una corte. Sono però distaccati dal muro di cinta di circa tre metri, perché in questa area sono piantumati alcuni filari di cipressi che danno al luogo una immediata riconoscibilità e al tempo stesso diventano “orti “di preghiera. L’interno della corte è caratterizzato da un prato verde per le tombe a terra ed è attraversato da quattro ponti per l’accesso agli edifici bianchi. Sul lato sud, in prossimità dell’ingresso laterale è prevista la costruzione di un arco funzionale, al cui interno alloggerà il nuovo negozio di fiori, in sostituzione dell’attuale box in lamiera. Sempre su questo lato è previsto inoltre, con una operazione di ricucitura tra la parte nuova del cimitero e quella esistente, che si presenta un po’ come un bunker, il rivestimento di quest’ultimo con rete metallica per l’aggrappaggio di verde rampicante. Sempre nella stessa area è previsto infine il raddoppio dell’area a parcheggio.
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